Il Presidente di Federcaccia Belluno, Alberto Colleselli ci presenta questo “corso per aspiranti cacciatori, completo per tutte le materie, aperto anche a persone fuori provincia che vogliono acquisire l’Abilitazione Zona Alpi per venire a caccia nella provincia di Belluno. Quindi per il corso siamo tornati, dopo molto tempo, al Museo di Storia Naturale di Chies in ricordo anche di un amico che ha preparato la parte faunistica, Ivan Fossa. Era il 1996 quando facevamo lezione insieme qui. Quest’anno sono oltre sessanta tra ragazzi e ragazze che stanno facendo il corso e devono riconoscere quasi tutti i mammiferi e gli uccelli presenti in provincia di Belluno. Ci vuole studio e conoscenza del territorio e l’animale deve essere visto e riconosciuto anche da vivo.

La formazione di questi aspiranti cacciatori è importante perché improntata su una conoscenza moderna dei problemi, viene trattata anche l’ecologia come materia, la difesa delle colture agricole, la gestione del patrimonio faunistico e molto altro.

La formazione non si deve fermare all’esame, ma è importante continui anche dopo”.

Ospite in questa occasione del Presidente Colleselli anche il prof. Marco Olivi, direttore Master in amministrazione e gestione della fauna selvatica dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, che condivide con lui “la passione per la natura e soprattutto per la fauna selvatica. Condividiamo anche la consapevolezza della necessità di affrontare questi problemi con la necessaria cultura e la necessaria consapevolezza di gestione.

Giustamente si pensa alla formazione dei cacciatori, perché sono in prima linea nel garantire la conservazione della fauna, a salvaguardia di questo interesse. Grazie alla formazione possiamo considerare tramontata l’idea di un cacciatore sparatore, usurpatore della natura per la creazione di un nuovo soggetto in prima fila nella gestione”.